Tra le soluzioni più gettonate per creare uffici all’interno di ampi spazi ci sono le pareti vetrate che peraltro rappresentano la scelta perfetta per chi vuole avere degli ambienti di lavoro caratterizzati dallo stile impeccabile. Scopriamone il perché.
Perché scegliere le pareti vetrate per avere uffici stilosi
Molte ricerche di mercato hanno dimostrato che ambienti di lavoro confortevoli ed eleganti permettono al dipendente di essere più produttivo garantendo massima qualità. Tra l’altro avere un ufficio caratterizzato da uno stile ben curato rappresenta indubbiamente un biglietto da visita importante per un’azienda che vuole accrescere il proprio appeal verso partner e clienti.
Partendo da queste importanti ragioni, si capisce il perché sempre più società valutano e ricercano elementi ottimali sia per capacità di organizzare gli spazi di lavoro sia per garantire quel tocco di bellezza estetica indispensabile. Spesso e volentieri la scelta ricade sull’utilizzo di pareti vetrate. Sono diversi i motivi che fanno propendere verso questo prodotto a partire dal pregio della materia prima. Infatti, le pareti divisorie in vetro garantiscono massima cura dell’estetica a prescindere dalla tipologia.
Per cui si può scegliere tra semplici pareti vetrate trasparenti, soluzioni satinate, smerigliate, serigrafate e colorate ottenendo comunque stile ed eleganza. Inoltre, questo consente di personalizzare il risultato finale secondo le proprie aspettative e lo stile che si vuole realizzare. Un ulteriore motivo per cui le pareti vetrate sono la perfetta soluzione per chi vuole avere degli uffici stilosi è dovuto alle caratteristiche insite del vetro.
Da sempre questo elemento è sinonimo di eleganza e di bellezza estetica. Inoltre, conferisce all’ambiente una maggiore sensazione di spaziosità e questo è fondamentale, soprattutto nei contesti in cui bisogna fare i conti con una scarsa disponibilità superficiale.
Offre una sensazione di leggerezza che si sposa perfettamente con le aspettative di chi vuole donare armoniosità alle soluzioni estetiche adottate. Tutto appare meno pesante e questo è utile anche per concedersi qualche licenza poetica con l’inserimento di prodotti che in altri ambienti potrebbero apparire come eccessivi sia per quanto concerne i materiali sia per le tonalità.
Maggiore luce e risparmio energetico
Il vetro è da sempre considerato un materiale elegante che sa esaltare le caratteristiche di qualsiasi ambiente a prescindere dallo stile con cui è stato arredato. Questo è un vantaggio indiscutibile per chi vuole avere un ufficio stiloso e senza perdere di vista altre esigenze altrettanto importanti come l’organizzazione e il comfort. C’è da considerare che rispetto ad altre pareti divisorie, quelle realizzate in vetro hanno anche un minor ingombro in termini di spessore. In aggiunta, essendo trasparenti se da un lato questo penalizza il concetto di privacy dall’altro esalta la luminosità del luogo di lavoro.
Questo è un aspetto molto spesso sottovalutato ma che in realtà è essenziale per almeno due ragioni. La prima è estremamente pratica. Le pareti divisorie in vetro fanno entrare maggiore luce e di conseguenza c’è minor necessità di accendere lampade di vario genere con relativo risparmio in bolletta. Tra l’altro avere maggiore luce nell’ambiente di lavoro consente anche di lavorare meglio e magari evitare qualche errore.
Gli occhi si affaticano più lentamente e il dipendente è in grado di migliorare la propria produttività. C’è poi da considerare che in maniera quasi inconsapevole il corpo umano quando si trova a contatto con vetrate viene pervaso da una sensazione di relax che aiuta a stare meglio e questo è utile per gettare le basi per un miglior riscontro dal punto di vista lavorativo. Tra l’altro, il cliente che prende in considerazione le pareti vetrate può ulteriormente enfatizzare il concetto di stile scegliendo il cristallo. Tra i due materiali c’è una differenza dovuta essenzialmente alla presenza di ossido di piombo. Infatti, mentre il vetro è soprattutto realizzato con ossido di silicio, il cristallo prevede anche un’aggiunta, di circa un quarto della sua composizione, di ossido di piombo.
Questa sua peculiarità gli permette di godere di un surplus in termini di lucentezza e chiarezza, proprio come se fosse un diamante. Infine, il cristallo consente alle pareti di avere uno spessore minimo senza però perdere nulla in termini di resistenza fisica.